“La musica è la poesia dell’aria”
Jean Paul Richter
Una dolce melodia appena sospesa eppure ancora vibrante nell’aria, è questo ciò che evoca La donna con liuto, splendida opera d’arte di Veermer.
La tela, che ha abituale dimora presso il Metropolitan Museum di New York, giunge per la prima volta al Museo di Capodimonte di Napoli dove resterà esposta fino al 9 febbraio 2017.
Un capolavoro senza tempo, capace di incantare, che raffigura una donna, una giovane suonatrice di liuto, colta nell’atto di accordare lo strumento, mentre pone lo sguardo momentaneamente all’esterno.
La figura ben illuminata sembra essere attratta da qualcosa al di là della finestra, qualcosa purtroppo a noi celato. La scena è ambientata in una stanza arredata da un tavolo rivestito da una stoffa, da libri, sedie e da una carta geografica dell’Europa, una di quelle presenti in commercio all’epoca ed adoperate proprio per adornare le case.
Il direttore del museo, nonchè il curatore dell’allestimento Sylvain Bellenger, ha previsto la presenza alla mostra proprio di un liuto e di una carta geografica di fattura coeva all’epoca della realizzazione del dipinto. Si potrà ammirare quindi un pregiatissimo liuto realizzato nel 1644 dall’artista parigino Jean Des Moulins e una carta geografica pubblicata nello stesso periodo ad opera di Willem Bleau.
Veermer, un genio, che riesce a mostrarci e a farci rivivere attraverso le sue opere le atmosfere presenti nelle case olandesi del Seicento. Un artista capace di catturare la luce ed i suoi riflessi in tutti i suoi istanti. Luce intesa come elemento di silenzio che riempie gli spazi creando luoghi senza tempo. Come quello evocato ad arte nell’esposizione napoletana.
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