TOP
11 Giu

Cortona on the Move 2021

Cortona apre le porte all’undicesima edizione del festival internazionale di visual narrative  portando, dal 15 luglio al 3 ottobre 2021, nel centro storico della città toscana e alla Fortezza del Girifalco, un percorso artistico che mette al centro l’uomo e le sue relazioni.

We Are Humans è il tema centrale di Cortona On The Move 2021. “Siamo tutti protagonisti di questa edizione, l’essere umano torna al centro nella sua quotidianità, con le sue relazioni, gli affetti e la condivisione di esperienze, un omaggio all’ordinario e allo straordinario della nostra condizione umana” spiega Arianna Rinaldo, direttrice artistica del festival. Cortona On The Move si caratterizza da sempre per la centralità della fotografia contemporanea, con un’attenzione continua all’evoluzione del linguaggio fotografico che anche quest’anno metterà in mostra opere che sapranno emozionare e far riflettere.

LE MOSTRE FOTOGRAFICHE
L’edizione 2021 ospiterà, tra le altre, la mostra I Know How Furiously Your Heart is Beating realizzata da Alec Soth. L’artista statunitense, dopo una pausa dalla fotografia, torna a guardare il mondo dal suo obiettivo. Un’esplorazione poetica che va oltre lo scatto e rappresenta un nuovo approccio del fotografo ai soggetti ritratti, un tentativo di guardare al di là delle persone intravedendo la loro vita interiore.  I Know How Furiously Your Heart is Beating è l’ultimo lavoro di Soth realizzato in tutto il mondo ed esposto in Italia, al festival di Cortona, per la prima volta. Molti gli artisti di richiamo internazionale selezionati dalla direzione artistica. Tra loro Alessandra Sanguinetti che con il lavoro An Everlasting Summer – The Adventures of Guille and Belinda tratta i temi dell’amicizia, delle relazioni e dello scorrere del tempo. Andrea Mastrovito che, con NYsferatu – Symphony of a Century, ricrea in rotoscopio (tecnica di animazione) Nosferatu, film storico di Friedrich W. Murnau, come metafora dei nostri giorni. Sarà in mostra il progetto vincitore del premio internazionale Happiness ONTHEMOVE 2019, Circus Love – The Magical Life of Europe’s Family Circuses di Stephanie Gengotti: un reportage sull’arte circense e sul senso di condivisione, di famiglia e il bisogno di riscoprire il rapporto con la natura. Una visione differente, quella del ruolo universale della ninna nanna, viene raccontata da Hannah Reyes Morales nel suo delicato Living Lullabies. L’invecchiamento e il dolore insito nel dirsi addio sono i protagonisti di Leaving and Waving di Deanna Dikeman. Sono invece le gioie e il pathos della vita ad essere osservati in Conversations with Myself di Jo Ann Chaus. Il dialogo con se stessi, così come l’autonomia, l’inclusione e l’amore responsabile sono i concetti principali attorno ai quali ruota anche Gabo Caruso con Cora’s Courage. Le interazioni tra l’uomo e il mondo animale sono invece il centro delle mostre di Aleksi Poutanen con Fellow Creatures e di A Sensitive Education di Francesca Todde. Spazio al reportage di attualità con Jon Henry, che in risposta agli insensati omicidi di uomini di colore avvenuti negli Stati Uniti per mezzo della polizia, porta a Cortona una serie intitolata Stranger Fruit e con Jonathan Torgovnik che attraverso Disclosure – Rwandan Children Born of Rape torna a rappresentare la realtà ruandese per dar voce alle donne violentate come strumento di guerra.  È invece la Corea del Nord che fa da sfondo al progetto di Tim Franco Unperson – Portraits of North Korean Defectors con i suoi racconti di fuga e libertà. Padanistan di Tomaso Clavarino racconta di un territorio idealizzato ma che geograficamente, culturalmente e giuridicamente rimane indefinito: la Padania. Aurore Dal Mas porta a Cortona un progetto video, I Am Not Seen, che affronta la questione della disumanizzazione e della dematerializzazione del mondo. Marco Garofalo con Energy Portraits, progetto fotografico promosso da Fondazione AEM – Gruppo A2A e WAME (World Access to Modern Energy), affronta invece un tema contemporaneo molto delicato: la sfida globale dell’accesso all’energia.

Energy Portraits Photo by Marco Garofalo

LE OPEN CALL DI CORTONA ON THE MOVE
New Visions: realizzata in collaborazione con LensCulture, piattaforma globale di fotografi e professionisti del settore, affermatasi come una delle più grandi comunità online al mondo per la scoperta della fotografia contemporanea. La open call si è chiusa 15 marzo e ha visto la partecipazione di 775 fotografi da tutto il mondo che hanno partecipato presentando opere originali di tipo documentaristico. Catherine Panebianco con il progetto No Memory is Ever AloneFederico Estol con Shine Heroes esporranno la loro mostra individuali a Cortona On The Move 2021. Alexey Pavlov con Time to be Together e Cristiano Volk con Laissez-faire vedranno i loro lavori pubblicati sul sito web di LensCulture nel corso del 2021.

Il premio internazionale Happiness ONTHEMOVE è organizzato in collaborazione con il Consorzio Vini Cortona. L’interpretazione del tema è lasciata libera alla visione, creatività e sensibilità degli autori che sono chiamati a riflettere sulla felicità, discostandosi dal suo significato puramente letterale e a svilupparlo nelle sue molteplici sfaccettature. La call si chiude il 14 giugno. Il 22 giugno verranno comunicati i finalisti selezionati da una giuria di photo editor ed editori internazionali, il vincitore sarà annunciato il 30 giugno e il lavoro verrà proiettato il 17 luglio durante il weekend inaugurale di Cortona On The Move 2021.

Per la prima volta Medici Senza Frontiere partecipa al festival con una speciale open call di fotografia ‘Storie di umanità’ che premierà tre giovani fotografi e con la mostra che racconta i 50 anni di attività. Il festival è supportato da Regione Toscana, Comune di Cortona, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Fondazione Cr Firenze, Medici Senza Frontiere, Canon Italia, la Fondazione Aem e Consorzio Vini Cortona.

Nessun Commento

Inserisci un tuo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.