FELLINI MUSEUM E LA RIQUALIFICAZIONE CULTURALE DI RIMINI
Il progetto – che era stato anticipato dalla mostra Fellini 100 Genio immortale, aperta alla fine del dicembre 2019 – è parte di una più ampia azione di rinnovamento infrastrutturale e di valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico della città, già partito dal Teatro Galli (inaugurato da Giuseppe Verdi) restaurato nel 2018 e da PART – Palazzi dell’Arte Rimini, centro d’arte contemporanea ospitato nei due palazzi del Trecento nella piazza centrale della città, inaugurato a settembre 2020. Punto di congiungimento ideale e fisico di tutti questi attrattori culturali sarà proprio Piazza Malatesta, che circonda Castel Sismondo, definita la “piazza dei sogni”: una grande area urbana, con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche, un immenso velo d’acqua a rievocare l’antico fossato del castello e una grande panca circolare che, come nel finale di 8½, vuole essere un inno alla vita, alla solidarietà, alla voglia di stare assieme. A coronare il progetto, nelle prossime settimane si aggiungerà anche il Giardino delle Sculture, negli esterni del Museo.
IL FELLINI MUSEUM E L’EREDITÀ DEL GRANDE REGISTA
“Il Fellini Museum non intende interpretare il cinema del regista riminese come opera in sé conclusa, come sacrario o omaggio alla memoria, ma esaltare l’eredità culturale di uno dei più illustri registi della storia del cinema, che a Rimini ha avuto i natali nel 1920”, spiegano gli organizzatori, “e riunisce in un unicum concettuale e spaziale più luoghi del cuore cittadino, dando vita a un percorso composito di narrazioni partecipate che rendono il visitatore protagonista di una esperienza immersiva, in un ‘dialogo’ senza soluzione di continuità tra spazi interni ed esterni in cui la creatività e l’immaginazione possano contaminare positivamente Rimini e il suo cammino nel presente e nel futuro, come chiave di accesso al mondo del ‘tutto si immagina’”. L’apertura del Fellini Museum è stata salutata anche dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini: “Il sogno diventa realtà. Apre finalmente a Rimini il Museo Fellini, uno spazio espositivo diffuso che celebra un gigante del cinema: il Maestro di tanti Maestri. Il ministero della Cultura ha da subito riconosciuto questa nuova istituzione culturale come un grande Progetto nazionale finanziandola con oltre 13,5 milioni di euro a testimonianza dell’importanza e del valore che l’Italia ripone su questo nuovo museo che sarà un’eccellenza e un luogo attrattivo non solo per il territorio riminese ma per il Paese intero. Questo nuovo museo colma un vuoto: in tutto il mondo autori, registi, attori e pubblico continuano ad ammirare e a trarre ispirazione dalle opere di Fellini a cui il cinema italiano deve essere riconoscente anche per aver trasformato un’arte in una vera e propria industria creativa. A Rimini“, ha concluso Franceschini, “si è scelta una strada innovativa per ricordare Fellini: un museo diffuso diventato il modo di riqualificare e rigenerare un’intera parte di città. Si può davvero dire che negli ultimi anni a Rimini la cultura è diventata protagonista”.
Giulia Ronchi
Da Artribune
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