Il Museo Boncompagni Ludovisi ospita fino al 14 gennaio 2024 la mostra FIFTIES IN ROME. La couture anni ’50 (RMX), a cura di Stefano Dominella presidente onorario della maison Gattinoni, in collaborazione con l’Accademia del Lusso ente italiano di alta formazione specializzato nella preparazione di profili creativi e manageriali per settori moda e design.
L’esposizione-performance Fifties in Rome racconta la rivoluzione dello stile, ripercorrendo attraverso una ricercata selezione di abiti (alcuni mai esposti prima d’ora) il periodo irripetibile degli anni ’50, fondamentale per la storia del Made in Italy.
Le creazioni provengono dall’archivio storico personale di Stefano Dominella, curatore dell’esposizione, dalle collezioni di moda del Museo Boncompagni Ludovisi e da importanti archivi storici privati. Gli ambienti e gli arredi di gusto eclettico romano di inizio Novecento del Museo diventano la location per l’ambientazione di una suggestiva esposizione anni Cinquanta accompagnata da alcuni abiti tratti dall’archivio storico museale.
La moda degli anni ’50 ha influenzato tutte le decadi successive. Dopo la Seconda guerra mondiale si apre in Italia un decennio di grande ottimismo, di sviluppo economico, di benessere diffuso che si riflette in una vera e propria rivoluzione dello stile.
Grazie al sostegno finanziario del Piano Marshall gli studi di Cinecittà diventano un polo attrattivo per l’industria cinematografica hollywoodiana, decretando la fusione dell’alta moda italiana con il cinema americano e la nascita di quella Hollywood sul Tevere che in brevissimo tempo raggiungerà con La dolce vita il massimo splendore e consacrerà la città di Roma come culla dell’haute couture.
“Non capita spesso che a Roma si celebri la moda, eppure, dalla fine degli anni ’40, fu proprio nella capitale che alcuni tra i più talentuosi creatori di moda diedero vita alle loro attività con un estro artistico di tale portata da determinare l’ascesa e il consolidamento del Made in Italy in tutto il mondo.
In questa prospettiva la mostra Fifties in Rome è un’occasione unica, soprattutto per i più giovani, di vedere da vicino le mirabilie della creatività e dell’alto artigianato italiano e di ammirare, tra le altre, le creazioni di Carosa, Fernanda Gattinoni, Tiziani, Schoubert, Antonelli, Fabiani”.
(Stefano Dominella, curatore della mostra FIFTIES IN ROME).
Il progetto espositivo ha coinvolto le scuole superiori della città di Roma e provincia e si è avvalso della collaborazione degli studenti che sono stati invitati a realizzare dei bozzetti ispirati agli anni ’50. Una commissione di selezionati esperti assegnerà al più talentuoso degli studenti l’iscrizione gratuita ad uno dei corsi dell’Accademia del Lusso di Roma. L’Accademia del Lusso trasmette ai propri studenti i valori fondamentali del Made in Italy attraverso la valorizzazione e la riscoperta della storia, dove la tradizione incontra l’innovazione.
Con il patrocinio del Comune di Roma – Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda
Accademia del Lusso dal 2005 fornisce le competenze teoriche e pratiche necessarie per poter operare nei vari distretti del lusso con particolare attenzione alla sostenibilità e alla responsabilità etica nel sistema del fashion. La proposta formativa di Accademia del Lusso, costantemente aggiornata per offrire a ogni iscritto percorsi di studio in linea con le più attuali richieste del mondo del lavoro, comprende Corsi di laurea, Master e Professional Courses. Tutti i corsi permettono di acquisire conoscenze approfondite e subito spendibili nella professione attraverso programmi dinamici che prevedono lezioni interattive, laboratori, workshop, seminari, visite ad aziende e partecipazione a fiere ed eventi. Le classi a numero chiuso favoriscono l’alta qualità della formazione e il confronto mirato e personalizzato con i docenti, che oltre a insegnare sono anche professionisti affermati nel loro ambito di competenza. Le sedi principali sono a Milano in via Montenapoleone e a Roma in Piazza di Spagna, vetrine d’eccellenza sul mondo del lusso.
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