Palazzo Lomellino dedica la sua esposizione a Domenico Parodi, tra i principali artefici della decorazione del palazzo: fu autore di alcuni affreschi al secondo piano nobile e regista delle scenografiche soluzioni degli spazi esterni, che raggiungono l’apice nel magnifico ninfeo del cortile. Figlio di Filippo Parodi e cresciuto a stretto contatto con Domenico Piola, Domenico Parodi ereditò le competenze di entrambi, riuscendo a padroneggiare le tecniche della pittura e della scultura e divenendo il geniale regista delle arti, assiduamente attivo per i genovesi, nonché molto apprezzato da committenti internazionali di altissima levatura.

Palazzo Nicolosio Lomellino © Palazzo Lomellino
L’esposizione, intitolata Domenico Parodi. L’Arcadia in giardino è visitabile fino al 31 luglio 2022, è promossa e organizzata dall’associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova e curata da Daniele Sanguineti e Laura Stagno, professori associati all’Università di Genova, con la collaborazione tecnica di Valentina Borniotto.

Domenico Parodi, Paola Lomellini Adorno come Flora (Collezione privata)

Allestimento © Finestra sull’arte
Domenico Parodi. L’Arcadia in giardino propone un percorso espositivo attraverso tutti gli spazi visitabili del Palazzo. Progettista, ritrattista e frescante, Parodi viene celebrato con un itinerario che si snoda tra gli ambienti esterni e interni, per mezzo di 20 opere immerse in un allestimento scenografico ideato da Guido Fiorato, direttore dell’Accademia Ligustica di Belle Arti (che è partner dell’iniziativa).

Domenico Parodi, Morte di Germanico (1730-1740 circa; olio su tela, 228 x 306 cm; Collezione privata)
La parte espositiva presenta una raccolta di progetti per grotte, fontane e statue da esterno realizzate dal Parodi anche per altre committenze, oltre ad alcuni ritratti dell’aristocrazia genovese: da segnalare il ritratto di Paola Lomellini Adorno raffigurata nelle vesti di Flora che interagisce con la Natura e il disegno preparatorio per l’affresco della stanza di Bacco e Arianna del secondo piano nobile. Tra le opere, l’autoritratto del Parodi in prestito dalla Galleria degli Uffizi.
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