Venerdì 10 novembre 2023 alle 18 la Sala Mostre e Convegni Gangemi Editore di Roma, in Via Giulia 142, ospita la prima presentazione del volume STELMAN (2020), edito da Gangemi e scritto da Giorgio Di Genova, il grande studioso e storico dell’arte scomparso lo scorso 25 luglio. Si tratta dell’ultima monografia del critico su un artista che è stato definito proprio da lui “un iconoclasta a ragion veduta…dotato di una forte e prepotente carica immaginativa…” Il libro è suddiviso in quattro parti, una delle quali contiene una straordinaria galleria di immagini delle opere create da Stelman tra il 1972 e il 1995.

Giorgio Di Genova e Stelman (pseudonimo di Stelio Manneschi) si conobbero nel 1988, allorquando il critico presentò la personale dell’artista alla Galleria del Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Quando nel 2018 l’Associazione StelmanArt organizzò – assieme al Comune di Cortona e con il patrocinio della Regione Toscana – una celebrazione presso il Palazzo Casali a venti anni dalla scomparsa dell’artista, Di Genova a derì con entusiasmo all’iniziativa e alla successiva idea di dedicare a Stelman una monografia. Il volume vide la luce nel 2020 ma, a causa della pandemia, la presentazione venne rimandata. Dunque, questo 10 novembre si celebra un duplice omaggio: a un artista il cui lavoro risulta di grande attualità producendo un significativo impatto emotivo e a un critico e storico la cui monumentale Storia dell’Arte Italiana del ’900 per generazioni (10 tomi,1990-2010, Edizioni Bora), ci consegna una visione approfondita ed enciclopedica dell’arte contemporanea.

Alla presentazione interverranno:
Guglielmo Gigliotti, Accademia di Belle Arti di Roma
Barbara Drudi, Accademia di Belle Arti de L’Aquila
Marco Manneschi, Associazione StelmantArt

L’Associazione StelmanArt, che si occupa della valorizzazione e della tutela del patrimonio storico e artistico di Stelman, ha rilasciato questa dichiarazione: «Questo libro costituisce un omaggio ad un artista il cui linguaggio attende il giudizio del tempo mentre confidiamo di riuscire ad incuriosire il lettore invitandolo a soffermarsi sulle opere qui riprodotte potendo fruirne appieno la ricchezza espressiva ed i molteplici piani di lettura. Siamo grati a Giorgio Di Genova per l’approfondimento che ha saputo fare in relazione all’opera pittorica ed alla vita artistica di Stelman; un ringraziamento particolare a tutti gli autori dei saggi che sono stati riprodotti nell’Antologia critica ed all’editore che ha collaborato alla migliore riuscita di questo volume».