Le piscine più belle del mondo tra gli anni ’50 e ’80. Raccontate dal fotografo più amato dai rich & famous
«Il mio lavoro consiste nel fotografare persone attraenti che fanno cose attraenti in posti attraenti». Così, con il divertito understatement che solo i grandi possono permettersi, il fotografo americano Slim Aarons era solito descrivere la propria attività, che, nel corso di una carriera dipanatasi fra gli anni ‘50 e ’80, lo ha visto immortalare i ricchi e famosi nel loro ambiente naturale attraverso scatti divenuti iconici, che hanno ispirato il gusto e lo stile della seconda metà del XX secolo. Di fatto, il suo era quel genere di lavoro che, oltre a richiedere talento, dipende dal verificarsi di una condizione fondamentale: trovarsi nel posto giusto nel momento giusto. In altri termini: avere accesso più o meno libero agli angoli di paradiso che fungono da teatro ai riti e ai piaceri del bel mondo. E questa era precisamente una delle carte vincenti di Aarons, come lui stesso avrebbe riconosciuto a posteriori: «Conoscevo tutti. Mi invitavano ai loro party perché si fidavano di me. Ero uno di loro».
Date le premesse, non sorprende che le piscine facciano frequentemente da sfondo nei lavori di Aarons. Dopo tutto, sono sempre state una delle location predilette dal jet set per i momenti di svago e di socializzazione, oltre a essere, indiscutibilmente, uno status symbol. Ecco allora che, scavando negli archivi, abbiamo selezionato alcuni dei migliori pool moments catturati dal fotografo con la sua fedele Leica fra gli anni ‘50 e ’80. E se, scorrendo queste immagini, vi chiederete, come è successo ad altri prima di voi, perché i soggetti ritratti abbiano quasi invariabilmente un’aria felice, sappiate che non è solo perché erano ricchi. La vera ragione la svelò lo stesso Aarons a un giornalista che gli aveva fatto proprio questa domanda: «Mi trovano irresistibile».
Scorrete la galleria qui sotto e scoprite quelle che, nella seconda metà del secolo scorso, erano le piscine più belle del mondo (e le meglio frequentate). Dopo tutto, sognare non costa nulla.
Una domenica pomeriggio del 1952, in cui il designer di interni James Pendleton sta prendendo il tè a bordo piscina con la moglie e alcuni amici nella sua villa di Beverly Hills.
L’attrice messicana Dolores Del Rio (al secolo, Dolores Martínez Asúnsolo) si gode il sole a bordo piscina nella sua villa di Acapulco in compagnia di due amici e del suo barboncino marrone.
Benvenuti in casa Aarons! In occasione del Natale del 1954, il fotografo immortalò la moglie Rita nella piscina della loro residenza di Hollywood, opportunamente decorata per le festività.
Una normale scena estiva (del 1954) nella cornice de La Canzone del Mare, storico beach club sulla Marina Piccola di Capri.
La scrittrice americana C.Z. Guest con il figlio Alexander Michael Douglas Dudley Guest davanti alla piscina di ispirazione greco-romana di Villa Artemis, la loro residenza in Florida.
La piscina a forma di gatto dell’Hotel Fontainebleau, una delle più iconiche di Miami Beach, oggi purtroppo scomparsa.
Una veduta aerea dell’altra piscina del Fontainebleau Hotel.
La piscina dell’Ocean Club, il resort più esclusivo di Paradise Island, nell’arcipelago delle Bahamas.
L’attrice britannica naturalizzata statunitense Merle Oberon (aka Estelle Merle O’Brien Thompson) con il marito Bruno Pagliai nel giardino della loro villa ad Acapulco. La fontana della piscina fu progettata dalla stessa Oberon.
La piscina di una delle prime case per le vacanze realizzate sulla costa keniota.
Affacciata sul Lago Tahoe, al confine tra California e Nevada, la piscina della Tahoe Tavern attirava la più bella fauna californiana.
La piscina della tenuta di George Newhall, presso San Francisco. Casa e giardino erano ispirati al Petit Trianon di Versailles.
La piscina nella residenza del magnate dell’industria alimentare Andrew Watson Armour III, presso Lake Forest, Illinois.
La piscina sopra l’attico della famiglia Canellopoulos, ad Atene.
La piscina di un hotel a Marbella, affacciata su una laguna della Costa del Sol.
Negli anni ‘60, Acapulco era una delle principali località di villeggiatura del jet set. Particolarmente in voga era quella dell’Hotel Hilton, incorniciata dalle palme.
La piscina di El Venero, villa in stile moresco di proprietà di Hector e Chico de Ayala.
In topless sotto il sole di aprile sul bordo piscina della residenza di Tom Darlington a Carefree, Arizona.
La piscina nella residenza del designer Arturo Pani ad Acapulco.
Un’estate italiana. La piscina con vista mare dell’Hotel Il Pellicano, a Porto Ercole.
Progettata da Richard Neutra, questa superba villa con piscina apparteneva originariamente all’imprenditore Edgar J. Kaufmann.
La piscina dell’Hotel Algarve, una delle più fotogeniche nel Portogallo degli anni ’70.
Villa Jacaranda, residenza di Allan e Shirley Butler alle Bahamas.
La piscina di Villa Nirvana, affacciata sulla baia di Acapulco.
Albin Holder con alcuni amici nella sua residenza con piscina a Palm Beach.
Sotto il sole dellaSicilia.
La vecchia piscina del famoso Hôtel du Cap – Eden Roc à Antibes, in Costa Azzurra.
L’architetto Philippe Talien immortalato accanto alla piscina della sua villa a Saint-Tropez, nota come “Bastide Grande”.
Nessun Commento