Il Mercato Centrale Torino sta riprendendo in pieno la sua attività, che non è solo legata al cibo di qualità, ma punta sempre di più a diventare un punto di riferimento culturale in senso lato per la città. Umberto Montano, il patron del Mercato, ha anticipato il progetto di eventi “Un anno di luce al Mercato Centrale”, ed è una scelta quanto mai simbolica quella del tema della luce, che finalmente tutti stiamo tornando a rivedere. Tra le future proposte che verranno annunciate entro l’estate ci sono anche le residenze di artista, previste nelle scenografiche e storiche ghiacciaie del mercato, dove artisti creeranno opere giocate proprio sul tema della luce.
LA MOSTRA SU CARLO LEVI
Intanto, una prima grande mostra “illumina” sui progetti del Mercato e sul rapporto stimolante e concreto che si può creare con la cultura del cibo: si celebra la figura di Carlo Levi, in occasione dei 120 anni dalla nascita. Prendendo spunto dall’opera “Cristo si è fermato a Eboli”, il Mercato ospita nelle antiche ghiacciaie – misteriose strutture che sembrano astronavi di pietra atterrate chissà come e da dove a Porta Palazzo – una mostra di grande suggestione, dai ritratti fotografici dell’autore alle versioni per il cinema e per la narrazione grafica. Per cominciare, Il Viaggio di Carlo Levi, a cura di Piernicola Maria di Iorio, un percorso fotografico che si apre con le foto dal set cinematografico di “Cristo si è fermato ad Eboli” il film realizzato nel 1978 da Francesco Rosi (di cui ricorrono quest’anno i 100 anni dalla nascita). L’esposizione prosegue con una selezione di fotografie dello stesso Levi scattate durante il confino ad Aliano, in Basilicata, scatti di grande intensità e suggestione. Sotto le volte di pietra della prima ghiacciaia sono esposte le strisce di Sergio Staino, “Quando Jesus non si fermò a Eboli”. Ambientata in una Nazareth appena italianizzata, la striscia ha come protagonista Jesus e racconta il nostro tempo, in una riflessione ironica sulla contemporaneità. Fino al 2 maggio la mostra sarà sempre aperta gratuitamente al pubblico e si potranno anche prenotare visite guidate, sempre gratuite, il sabato e la domenica, inviando una mail qui
IL MESE DI EVENTI CULTURALI AL MERCATO CENTRALE TORINO
E per tutto il mese sono previsti incontri, letture , proiezioni, musica: l’8 aprile in ghiacciaia piccola, Letture di Franco Arminio sui paesaggi e sul festival di Aliano “La luna e i calanchi”, il 12 proiezione del film “Cristo si è fermato a Eboli” di Francesco Rosi, il 14, in ghiacciaia piccola, Viaggio teatrale nella storia degli scrittori lucani a cura di Ulderico Pesce; il 19, al Cocktail Bar, Viaggio nella tradizione gastronomica della Lucania interiore a cura di Gal Lucania Interiore, il 26 , in Spazio Fare, Proiezione del film Lucus a non lucendo – A proposito di Carlo Levi con i registi Enrico Masi e con Alessandra Lancellotti e infine il 28 in piazza, Esibizione musicale folkloristica lucana. La mostra e la rassegna eventi sono patrocinate dalla regione Basilicata, la provincia di Matera, i comuni di Matera, Aliano, Torino, Viggiano e la Fondazione Carlo Levi.
Un bel modo per creare trame e sinergie fra la cultura del cibo e la cultura della scrittura, dell’immagine, della parola, della musica. Ed è un segno dei tempi che stiamo vivendo il fatto che un progetto di cultura “alta” approdi nei luoghi del cibo. Certo la ricerca della felicità di cui oggi sembra esserci particolare bisogno passa sia dal mangiare meglio sia dal piacere della condivisione e di nuove conoscenze. Il pane e le rose: un tema su cui meriterebbe tornare a riflettere.
Rosalba Graglia
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